Guida completa alle strategie di gestione del rischio della supply chain

Quando le operazioni all'interno della catena di fornitura subiscono interruzioni, i processi dipendenti vengono ritardati. Cio causa un effetto domino che puo influire negativamente sull'efficienza e sui profitti a causa della perdita di opportunita e vendite.
Tuttavia, mitigando i rischi interni ed esterni, le aziende possono ridurre l'impatto dei rischi sulla loro supply chain. Cio garantisce che le procedure possano sempre essere eseguite in base alla pianificazione.
Con linee guida strategiche per la gestione del rischio della supply chain, i retailer possono anticipare le minacce finanziarie, ambientali, geografiche e aziendali che potrebbero comprometterne la longevita. Pertanto, le organizzazioni devono identificare continuamente potenziali minacce, aggiornare le risposte e sviluppare piani per prevenire i danni.
Tipi di rischi della catena di fornitura

La catena di fornitura e esposta a numerosi tipi di rischi in quanto esegue un'ampia varieta di processi. Queste minacce possono potenzialmente ritardare i sistemi e creare spese aggiuntive per le aziende coinvolte. I principali tipi di rischi che le aziende possono affrontare includono-
RischiInterni
I rischi interni della filiera si riferiscono alle problematiche che sono sotto il controllo di un'azienda e, pertanto, possono essere anticipati e mitigati. Le aziende possono monitorare i possibili rischi attraverso software e analisi che generano tendenze e approfondimenti, come i KPI (Key Performance Indicator). I vari tipi di minacce interne sono-
- i rischimanifatturieri - manifatturieri si riferiscono alla probabilita che un elemento cruciale o una procedura venga interrotta, ritardando il programma di produzione.
- Business - I rischi aziendali interni sono il risultato di errori che si verificano all'interno della gestione della supply chain, dei report o di altri processi.
- Pianificazione - I rischi di pianificazione sono un prodotto di previsioni imprecise, stime e strategie di controllo scadenti.
- Impendenza - I rischi di contingenza si verificano se una societa non dispone di un piano di emergenza adeguato per mitigare i possibili problemi nell'intera catena di fornitura.
Rischi esterni
La catena di fornitura globale coinvolge diverse organizzazioni e fornitori esterni, che possono presentare nuove opportunita di interruzione. Cio rende difficile prevedere e preparare risorse per mitigare i possibili pericoli. I rischi piu significativi della supply chain esterna includono- i rischi
- Domanda-Domanda si riferiscono a errori di calcolo del tasso di domanda a causa della mancanza di informazioni approfondite o di tendenze cronologiche di acquisto imprecise. Cio puo portare a prodotti sotto o sovrastocking, che possono influire negativamente sui profitti e sulle spese.
- Fornitura - I rischi di fornitura si verificano quando la consegna delle materie prime vitali viene ritardata o annullata, interrompendo il processo di produzione in corso. Cio rallenta di conseguenza le seguenti operazioni della catena di fornitura, come l'evasione e la distribuzione degli ordini.
- Ambiente - I rischi ambientali che influenzano la catena di approvvigionamento sono spesso causati da problemi socioeconomici, politici, governativi o meteorologici. Cio puo includere condizioni meteorologiche avverse che richiedono la spedizione di merci per attendere giorni fino a quando i climi sono sufficientemente sicuri per riprendere le consegne.
- Business - I rischi aziendali includono eventuali modifiche impreviste apportate da una terza parte dipendente che richiede che la catena di fornitura si stallo fino a ulteriori chiarimenti. Cio puo verificarsi quando una societa fornitore viene venduta e sotto nuova gestione.
Tipi di strategie di gestione del rischio della catena di fornitura

Una volta che le aziende sono consapevoli dei diversi rischi della supply chain, e il momento di implementare una strategia efficace di gestione del rischio. Ci sono diversi approcci che le aziende possono adottare, come ad esempio-
1. PPRR Risk Management Model
Le catene di fornitura globali, in particolare i rivenditori, utilizzano tipicamente la strategia PPRR. PPRR sta per-
- Prevenzione - Implementare misure precauzionali per mitigare i rischi della catena di approvvigionamento.
- Preparazione - Creare e regolare un piano di emergenza per situazioni disastrose.
- Risposta- utilizzare la risposta di emergenza per contrastare i rischi e ridurre al minimo l'impatto sulla supply chain.
- Recupero - Una volta analizzati e recuperati i processi, le operazioni possono riprendere le procedure di routine.
2. Gestisci i rischi ambientali
Ora piu che mai, le aziende devono capire come gestire i rischi ambientali. I rivenditori di tutto il mondo stanno preparando e recuperando le loro operazioni di supply chain dagli effetti della pandemia COVID-19. Con una catena di fornitura interrotta, le aziende hanno lottato per soddisfare i contratti, mantenere le operazioni in esecuzione e lanciare le spedizioni in tempo.
Questa emergenza ha portato molte organizzazioni a passare dal singolo sourcing al multi-sourcing, per ridurre i rischi di perdita di un fornitore. Altre organizzazioni hanno deciso di rielaborare i propri modelli di business per adattarsi alle nuove esigenze dei clienti. Ad esempio, i birrifici americani hanno iniziato a produrre disinfettanti per le mani come risposta alle principali scorte.
Sebbene non sia possibile eliminare completamente i rischi ambientali, le aziende possono sviluppare piani di risposta per prepararsi a scenari diversi. Grazie al software e all'analisi, le aziende possono comprendere meglio i punti di forza e di debolezza della propria supply chain. Cio consente alla gestione di creare un piano di emergenza efficace per ogni processo della catena.

3. Ridurre i rischi della catena di fornitura informatica
puo essere utile il software e altre tecnologie digitali che utilizzano Internet per semplificare i processi della supply chain. Tuttavia, introducono anche minacce informatiche, come virus, hacker, phishing e malware. Questi rischi possono esporre informazioni sensibili su clienti, fornitori e fondi. Pertanto, le aziende dovrebbero implementare solide difese di sicurezza informatica, ad esempio-
- standardizzare le regole di conformita per tutte le parti esterne, inclusi produttori, fornitori e distributori.
- Implementare misure di sicurezza per autorizzare solo determinati utenti, limitando l'accesso alle informazioni classificate.
- Eseguire una valutazione del rischio sui fornitori prima di concludere i contratti.
- Assegnare la proprieta a ciascun set di dati per definire chiaramente quale parte puo accedere alle informazioni.
- Addestra tutti i dipendenti ai protocolli di sicurezza informatica.
- Implementare software che monitora ogni processo della supply chain e avvisa gli utenti di attivita e metriche insolite.
- Collabora con i fornitori per creare un piano di ripristino di emergenza.
- Implementare dischi rigidi di backup per archiviare copie separate dei dati in caso di malfunzionamento o violazione della sicurezza.
- Aggiorna regolarmente i processi firewall, antivirus e anti-spyware del software per garantire la sicurezza dei fronti digitali.
4. Analizzare la stabilita finanziaria dei fornitori
Prima che un'organizzazione si impegni con una relazione fornitore, deve innanzitutto utilizzare un'agenzia di rating del credito per generare report sulla stabilita predittiva basati sulla reputazione finanziaria del fornitore potenziale.
L' analisi utilizzera la storia finanziaria del fornitore per stimare i rischi che presentano all'azienda. Cio garantisce che le aziende stiano costruendo partnership sicure riducendo al contempo la vulnerabilita della supply chain.

5. Monitoraggio delle metriche del corriere
I rivenditori devono assicurarsi che le spedizioni di prodotti arrivino puntualmente per rispettare le scadenze e mantenere i processi della catena di fornitura rimanenti nei tempi previsti. Solo una consegna in ritardo puo ritardare centinaia di spedizioni degli ordini.
Collaborando con vettori che offrono metriche e tracciabilita in tempo reale, le aziende possono monitorare continuamente le consegne. La direzione deve valutare i corrieri nuovi ed esistenti utilizzando metriche chiave-
- Tempo di transito - Questa metrica indica il numero di ore o giorni di spedizione necessari per raggiungere il cliente.
- Numero di fermate e fermate- i vettori devono fermarsi per riposare e mangiare, e ogni fermata in un percorso di consegna allunga il tempo di transito. L'aggiunta di una sola fermata aggiuntiva puo comportare ritardi nelle consegne e clienti insoddisfatti. Pertanto, conoscere le fermate medie e il tempo di arresto consente alle aziende di calcolare quando arrivera una spedizione.
- Tempo di caricamento - Il tempo medio di caricamento e il tempo necessario per caricare un corriere e compilare la documentazione una volta arrivato alla banchina.
- Ottimizzazione dei percorsi - Le aziende dovrebbero capire come i loro vettori ottimizzano il loro percorso per risparmiare carburante e ridurre i tempi di viaggio. Queste metriche determinano le spese e l'orario di arrivo, influenzando direttamente l'efficienza della supply chain.
- Routine di manutenzione - I vettori devono mantenere un programma di manutenzione di routine per evitare guasti e consegne ritardate.
6. Implementare un piano logistico completo
I rivenditori devono sviluppare un piano di emergenza logistico per garantire che le operazioni possano continuare senza soluzione di continuita in caso di interruzioni impreviste nella catena di fornitura. La gestione dovrebbe prendere in considerazione diversi elementi durante la fase di pianificazione, tra cui-
- definire i processi della supply chain per identificare quali operazioni sono le piu vulnerabili.
- Valutare fornitori e terze parti per determinare i rischi politici, geografici ed economici.
- Espandere la rete di fornitori per introdurre alternative.
- I fornitori di audit attraverso la valutazione dei loro piani di disastro.
- Sviluppare un team di risposta per prendere decisioni finali in caso di crisi.
- Stabilire linee di comunicazione affidabili tra dipendenti e partner per garantire che ogni parte comprenda le proprie responsabilita.
- Documentare tutte le operazioni e stabilire una piattaforma universale a cui tutti i dipendenti possono accedere per riferimento.
- Adatta i piani di emergenza in base agli aggiornamenti e agli eventi attuali.
- Creare piani di backup.
7. Addestrare i dipendenti ad anticipare la
gestione dei rischi non dovrebbe essere l'unico gruppo di personale in grado di identificare e prepararsi per i rischi. Le aziende dovrebbero tenere sessioni di formazione per i dipendenti che insegnino loro come definire e anticipare i rischi sul posto di lavoro. Il programma di sensibilizzazione al rischio dovrebbe includere-- Rischi comuni della catena di fornitura interni ed esterni
- Le migliori pratiche di gestione del rischio
- Best practice software per migliorare la sicurezza informatica
- Come valutare la catena di fornitura
8. Monitoraggio continuo dei rischi
Una volta implementata la strategia di gestione della supply chain, la gestione deve continuare a monitorare le operazioni per garantirne l'efficacia a lungo termine. Spesso, le aziende dimenticano questo passo rimanente, lasciando inosservati errori e discrepanze.
Tracciando attentamente ogni fase della supply chain, le aziende possono rilevare e rispondere immediatamente ai potenziali rischi. Grazie al software avanzato, questi processi sono automatizzati, generando report aggiornati e approfondimenti.
9. Modellare i dati per definire gli scenari dei rischi
Dotando la supply chain di analisi predittiva e modellazione dei dati, le aziende possono prevedere rischi potenziali. Con i big data, il software estrae informazioni interne ed esterne su ciascun processo per modellare scenari diversi e suggerire modi per rispondere all'azienda.
Cio consente alla direzione di sviluppare in anticipo piani di emergenza per anticipare lo scenario peggiore.Fasi per la gestione dei rischi noti della catena di fornitura
Con l'accesso ai dati storici e in tempo reale, i rivenditori possono misurare e anticipare i rischi noti all'interno delle loro catene di fornitura. I rischi noti sono legati alle operazioni interne, in cui l'azienda puo controllare.
Ad esempio, il rischio che un fornitore perda finanziamenti puo essere valutato e gestito valutando la stabilita finanziaria storica e attuale per proiettare la probabilita di fallimento.
Le aziende possono seguire quattro passaggi per strutturare una strategia nota di gestione del rischio-
1. Identificare e Report Risks
Management deve prima identificare e definire i rischi presenti a ciascun livello della catena di fornitura. Tale schema dovrebbe includere ogni partecipante, dai fornitori ai vettori. Quindi le minacce dovrebbero essere documentate per riferimento futuro.
2. Sviluppare un piano di gestione del rischio della catena di fornituraI
rischi delineati dovrebbero quindi essere classificati in base a tre fattori- impatto sull'organizzazione, probabilita di occorrenza e preparazione della societa. Sulla base di questa rubrica, il management puo segnare ogni rischio e impostare una soglia di tolleranza che rappresenta la vulnerabilita dell'azienda e la capacita di gestire ogni rischio.
3. Monitorare i rischi
Al termine del piano di gestione del rischio, i dipendenti designati devono monitorare attentamente i processi per individuare i rischi e valutare i danni. Il monitoraggio di successo consente al personale di rispondere tempestivamente e di conciliare eventuali problemi causati dalla minaccia per garantire che la supply chain possa continuare a funzionare.
4. Esegui revisioni regolari
Infine, le organizzazioni dovrebbero sviluppare una procedura di governance in cui i manager valutano i rischi segnalati e determinano modi migliori per identificarli e anticiparli.
In genere, un consiglio di esperti aggiuntivo puo aiutare i manager ad adattare i propri piani di gestione del rischio utilizzando metriche per migliorare i tempi di risposta e ridurre il livello di danni. Aggiornando continuamente le strategie, le aziende possono contrastare in modo efficiente le minacce in continua evoluzione.Come gestire i rischi della catena di fornitura
sconosciuta I rischi sconosciuti sono piu difficili da gestire, in quanto le aziende non possono prevedere o prepararsi per loro. Tuttavia, le aziende possono costruire forti difese e promuovere un ambiente di lavoro consapevole del rischio per limitare la loro esposizione a interruzioni indesiderate.
1. Costruisci una difesa solida
Dalla formazione dei dipendenti all'implementazione dei firewall, le aziende possono creare un approccio proattivo di gestione del rischio per contrastare le minacce emergenti ed evitare ripercussioni sulla supply chain. Con ogni incontro di rischio, la gestione dovrebbe valutare quanto bene la strategia respingesse i danni, le sue debolezze, e come costruire un meccanismo di difesa migliore.
2. Creare un ambiente di lavoro consapevole del rischio
Le aziende dovrebbero promuovere la consapevolezza dei rischi nei loro ambienti di lavoro per mantenere livelli di difesa durevoli. Le aziende possono farlo concentrandosi su-- Awareness - Management e responsabile dell'identificazione degli errori passati e di nuovi approcci per gestire meglio il rischio in futuro. Riconoscendo le carenze invece di passare la colpa a parti diverse, i membri di un'organizzazione possono lavorare all'unisono per migliorare le operazioni.
- Tempo di risposta - Prendere il tempo necessario per formare i dipendenti fornisce ai membri del personale le competenze necessarie per reagire rapidamente ai rischi emergenti e assumersi la responsabilita dei risultati.
- Trasparenza - I manager devono delineare a fondo la tolleranza al rischio dell'azienda in modo che i dipendenti capiscano esattamente quando richiedere aiuto. Rischi eccessivi possono richiedere spese significative per conciliare i danni. Pertanto, e fondamentale ridurre al minimo l'esposizione al rischio.
La gestione del rischio della supply chain e uno strumento essenziale che le organizzazioni dovrebbero utilizzare per ridurre al minimo l'esposizione e la vulnerabilita ai rischi. Implementando con successo una strategia di difesa, le aziende possono garantire che i loro processi siano in grado di continuare attraverso interruzioni senza sacrificare l'efficienza operativa.